Si riparte dopo la pausa da una sfida certamente complicata per le Aquile, che fanno visita in un Barbera da record al lanciato Palermo. Alvini spera di proseguire nella striscia positiva, Corini non fa mistero di puntare alla vetta della classifica, ma qualche defezione c’è da entrambe le parti. I padroni di casa hanno perso Coulibaly e in ultimo anche Di Mariano per un problema muscolare, mentre lo Spezia ha recuperato Bertola ma non avrà Mühl infortunato ed Ekdal squalificato.
Palermo 2-2 Spezia
Formazioni ufficiali e tabellino
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Ceccaroni, Lund; Henderson, Gomes, Segre; Insigne, Brunori, Di Francesco.
SPEZIA (3-4-1-2): Dragowski; Amian, Bertola, Nikolaou; Elia, Esposito S., Cassata, Reca; Zurkowski; Moro, Antonucci.
Marcatori: 32′ Reca; 69′ Pio Esposito; 72′ Mancuso; 104′ Stulac
Ammoniti: 6′ Brunori; 7′ Cassata (SP); 17′ Bertola (SP); 36′ Lucioni (SP); 57′ Dragowski; 87′ Ceccaroni (PA); 91′ Nikolaou (SP)
Espulsi: 103′ Bertola (SP)
Sostituzioni: 46′ Mancuso (Henderson); Vasic (Insigne); 64′ Pio Esposito (Moro); Bandinelli (Cassata); 74′ Aurelio (Lund); Stulac (Segre); Soleri (Brunori); 78′ Moutinho (Elia); Kouda (Zurkowski); 91′ Pietra (Reca)
Angoli: 4-3
Minuti di recupero: 2′-7′
Arbitro: Fourneau di Roma.
Cronaca dell’incontro
PRIMO TEMPO: Partita iniziata subito con i ritmi alti con un colpo di testa di Brunori e una parata di Pigliacelli su tiro di Antonucci. Inizio ad alta tensione, sottolineata anche dal lancio di oggetti di alcuni tifosi del Palermo al 9′. Al 16′ a spezzare l’equilibrio ci prova Lucioni servito da Brunori, ma viene pescato in fuorigioco. Al 21′ lo Spezia firma un’azione in contropiede con Antonucci che di piatto destro rasoterra costringe Pigliacelli a distendersi per bloccare il pallone. La risposta del Palermo arriva con un uno-due dal limite dell’area tra Brunori ed Insigne, bravo Dragowski sul tiro piazzato del primo. Lo Spezia passa in vantaggio al 32′ con un contropiede dalla sinistra condotto da Reca dalla sinistra, che dal limite dell’area pesca l’angolino incrociando con il piazzato. Poi sulle ali dell’entusiasmo prova a raddoppiare subito con Antonucci che però sbaglia ed è anche in fuorigioco. Poi Dragowski risponde ancora presente su un tiro da centro area di Di Francesco. Al 45′ Dragowski manda a lato una punizione di Henderson e si ripete subito dopo su un tiro dalla sinistra rasoterra. Il primo tempo finisce sul risultato di 1-0, a deciderla è Reca.
SECONDO TEMPO: l’inizio della ripresa è tutto di marca Palermo, con Dragowski che deve respingere una punizione da destra. Al 53′ da sinistra Di Francesco fa partire un cross bloccato dal portiere ospite. Al 59′, dopo una lunga revisione al VAR per un pestone Bertola a Brunori in area di rigore spezzina, l’arbitro non assegna il rigore al Palermo. Nell’azione successiva è Zurkowski per lo Spezia a provarci, sparando alto. I padroni di casa vanno poi vicini all’1-1 al 62′ con un piazzato di Mancuso, di poco a lato. Lo Spezia risponde al 68′ con un’azione insistita ai limiti dell’area palermitana, Amian impegna Pigliacelli in tuffo con un bel sinistro a mezza altezza. Un minuto dopo arriva il raddoppio firmato da Pio Esposito, uno dei nuovi entrati, che a due passi dalla porta raccoglie un assist rasoterra dalla destra di Zurkowski e fulmina Pigliacelli. Al 72′ Mancuso accorcia le distanze con un diagonale preciso in area di rigore. Prova a riportare in avanti lo Spezia Kouda che con un’azione personale all’84’ entra in area di rigore, il suo tiro è respinto dala difesa che sulla ribattuta anticipa Pio Esposito. Poi all’89’ Mancuso ci prova di sinistro in area, ma il suo tiro è deviato in corner da Salvatore Esposito. Il Palermo si divora il 2-2 al 93′, con Soleri che tira di prima dopo un tentativo di Mancuso, ma colpisce Di Francesco sul viso e il pallone finisce sul fondo. Al 99′ scontro tra Bertola e Soleri al limite dell’area. Fourneau assegna inizialmente il rigore ma lo cancella dopo la revisione al var. Sulla punizione susseguente, al 104′ punizione perfetta di Stulac che fa 2-2 per il Palermo. La partita finisce così al 105′, con una beffa immeritata che fa male allo Spezia di Alvini.