1 Novembre 2023 - 09:24

Piedi per terra, la testa va a Cremona per l’obiettivo salvezza

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Dai proclami dell’estate alla realtà del campionato, sono mesi importanti per il prossimo, immediato futuro dello Spezia. Gli aquilotti guardano alla Coppa Italia prima di ripartire da Cremona in campionato, ma il cammino è quantomai deficitario e sotto gli occhi di tutti. Otto punti portati a casa su trenta disponibili impongono una riflessione, così come l’allenatore dovrà ottimizzare il rendimento dei suoi calciatori, puntando tanto sullo Zini piuttosto che sul trofeo tricolore al Mapei.

Piedi per terra

Come si legge su La Nazione, del resto, non c’è che un singolo obiettivo ad oggi perseguibile: la salvezza. Alvini doserà le forse a disposizione, inventandosi un turnover anche piuttosto significativo per la gara del Mapei: Zoet, Serpe, Gelashvili, Cugnata, Moutinho, Candelari, Pietra, Cipot, Corradini, Krollis, Verde (finalmente disponibile) saranno i papabili titolari. Anche perché la rosa a disposizione è in questo momento sì ampia ma con riserve molto giovani e non all’altezza dei titolari.

Quali limiti

Tutto l’organico, del resto, presenta limiti strutturali: innanzitutto nel fronte offensivo manca un attaccante da doppia cifra che alzi il livello: terzo peggior attacco della categoria e ben sei gare senza reti all’attivo, soltanto un gol in casa. E il sedicesimo posto in classifica in questo senso è soltanto una tragica conseguenza.

2 thoughts on “Piedi per terra, la testa va a Cremona per l’obiettivo salvezza

  1. Quello di cui oggi si sono accorti alcuni era evidente a molti gia’ da tempo .
    Le lacune piu’ evidenti su questo ed altri siti erano gia’ state evidenziate nei commenti di coloro che,magari con i capelli bianchi come me ,un poco di calcio lo avevano visto.
    Consiglierei inoltre di non farsi illusioni sul mercato di Gennaio.
    Fortunatamente,vista la scarsezza di 5 o 6 avversarie la salvezza è comunque molto probabile ma nulla di piu’.

  2. Se non facciamo come l’anno scorso, cioè un vero suicidio, la salvezza può arrivare ma non tanto di più, ormai penso che tutti l’abbiano capito.
    I limiti sono evidenti sia tecnici che mentali e la società, mamma mia basta vedere il mercato fatto.
    Abbiamo sentito tanti proclami tipo una grande campagna elettorale e come sempre accade lì, i risultati sono completamente diversi, quindi piedi per terra e avanti con la lotta salvezza.

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