Nel burrascoso day after di Cremonese-Spezia, partita che ha portato parecchia bufera fra società e allenatore da parte dei tifosi, anche alcuni esponenti dei vari gruppi organizzati hanno preso posizione chiara nei confronti del momento che stanno vivendo le Aquile. Fra questi anche l’ASC Community, ormai noto gruppo di sostenitori aquilotti nato e cresciuto su Telegram e sui social (li trovate qui: https://t.me/AscCommunity), che ha voluto esprimere attraverso il nostro portale un messaggio sul momento della squadra. Questo il parere di uno dei fondatori del sodalizio Michele Pastorello.
Il messaggio di ASC Community
Speravo di non arrivare a questo punto e onestamente non lo immaginavo nemmeno, non lo avevo tenuto in considerazione proprio. Urge un segnale forte da parte della società. I discorsi stanno a zero. Dopo una striscia “positiva” per alcuni versi, quantomeno ieri dovevi pareggiarla e sul piano di gioco e di voglia sei stato surclassato dalla Cremonese che secondo me non è una squadra di fenomeni, ma con il minimo sforzo ha vinto 3 a 0 e se non fosse stato per qualche gran parata di Dragowski poteva finire anche peggio (non che sia stato migliore in campo neanche lui). L’unico barlume di speranza lo vedo in Kouda, ma si gioca in 11, anzi volendo in 16 con le sostituzioni consentite. Credo che non basti esonerare Alvini, ma si debba partire da Macia e Melissano in primis e poi fare delle considerazioni entro fine anno. In casa volendo (già a libro paga) come traghettatore vedrei eventualmente benissimo Beppe Vecchio, uno che ha dimostrato con la primavera di poter fare cose interessanti, saper lavorare con i giovani e soprattutto avere senso di appartenenza alla maglia bianca, cosa che in questo momento è ESSENZIALE. Anche oggi Pio Esposito ha dimostrato che non può sorreggere assolutamente l’attacco da solo e anche lui per quanto sia nel giro della Nazionale deve crescere e tanto, nonostante sia un buon prospetto, ma non penso che siamo una squadra da rottamare, anzi. Sono sempre convinto del valore di questa squadra anche perché in B grossi squadroni tolto il Parma non ne ho ancora visti, Cremonese compresa. Ma credo sia inevitabile una scossa: anche il fallo all’ultimo di Nikolaou non è stato un atteggiamento normale a mio modesto parere, ci sono dei problemi e anche grossi che inesorabilmente Alvini, Macia e Melissano non hanno saputo risolvere e questo è sotto gli occhi di tutti. Pretendiamo rispetto da parte di tutta la società dal vertice sino all’ultimo stipendiato nei confronti dei tifosi e chi decide è giusto e doveroso e obbligatorio che lo dimostri nei confronti di tutta la tifoseria.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
ALVINI: “DOBBIAMO FARE AUTOCRITICA, MA CREDO IN QUESTA SQUADRA”
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Il messaggio di ASC COMMUNITY è perfetto ed anche troppo educato, mai travalicare ovviamente, ma aggiungerei almeno se la mattina tutti ed intendo società e giocatori quando si guardano allo specchio non siano in difficoltà a dover poi indossare la maglia delle AQUILE.