La prima volta non si scorda mai. Si dice così, no? E allora c’è da augurarsi che anche per lo Spezia valga questa speciale considerazione, perché a Lecco ci si affiderà pure alla scaramanzia per scacciare le nubi che offuscano il presente delle Aquile. Nel recupero del Rigamonti-Ceppi, infatti, i bianchi per l’occasione si trasformeranno in “rossi”, sfoggiando per la prima volta la nuovissima terza maglia che richiama il faro della passeggiata Morin, uno dei simboli della città.
Tutti insieme
Quasi un segnale, come se lo Spezia mandasse in campo oltre ai giocatori anche un pezzo della sua piazza, della sua identità, idealmente unita agli uomini in campo in un periodo così delicato. Un battesimo di fuoco (non a caso rosso) contro una formazione in salute e reduce da ben 7 punti in tre partite, che già ha dichiarato battaglia. Tempo fa, quando la terza maglia delle Aquile era stata rossa, erano arrivati più dispiaceri che gioie anche se resta indimenticabile il 2-3 a Torino contro la Juventus. Erano altri tempi, direte voi, giustamente, così come la maglia non era la stessa di oggi. Ma non importa più di tanto crederci: c’è chi è pronto ad attaccarsi a tutto pur di far girare la buona sorte dalla parte di Alvini e dei suoi ragazzi.