Con l’arrivo di D’Angelo in panchina, cambia anche qualcosa sotto l’aspetto tattico per lo Spezia. Di base, come scrive La Nazione, il tecnico abruzzese ha utilizzato molto in carriera il sistema di gioco 4-3-1-2, ma oltre all’aspetto tattico, il nuovo tecnico dovrà lavorare anche e soprattutto su quello psicologico, per ridare forza al gruppo.
Senza i Nazionali
A Follo D’Angelo troverà una squadra non completa, viste le tante assenze per le varie Nazionali di Pio Esposito, Ekdal, Cipot, Krollis, Gelashvili e Zovko. E gli infortunati Wisniewski, Bandinelli, Hristov, Zurkowski e Nikolaou. Una delle possibili accortezze tattiche potrebbe essere quella di spostare Antonucci dietro le due punte Moro-Pio Esposito per farlo rendere al meglio.
Mi sembra abbiate toccato un tema tattico importante, Antonucci come ispiratore delle punte e non seconda punta, avere due attaccanti seppur giovani porterà più presenza in area ma dovrà esserci una adeguata copertura a centrocampo per non incassare altre valanghe di gol.