In occasione della terza giornata di allenamento diretta da D’Angelo a Follo anche la stampa ha potuto assistere al lavoro della squadra aquilotta, con il lavoro del tecnico che si rivolge soprattutto alla nuova impostazione da dare alla squadra. L’allenatore sta lavorando in maniera importante con l’assetto a quattro in difesa e anche nella seduta pomeridiana ha incentrato i suoi dettami su questo, alternando poi con il vecchio modulo nella partitella conclusiva. Ecco il nostro racconto della sessione dal quartier generale.
Lavoro tattico
Dopo l’iniziale riscaldamento, il gruppo si è diviso in quattro per misurarsi con i classici “torelli” a due tocchi, con tanti ragazzi della Primavera aggregati viste le assenze dei nazionali, poi anche allargati con due giocatori in mezzo al cerchio. Quindi la sessione è proseguita con partitelle a tema, con assetto di difesa a quattro che lascia le fasce laterali libere di svariare e si chiude al centro. Quindi, D’Angelo ha lavorato anche sulla difesa a tre, nel tema appena utilizzato dal predecessore Alvini. Infine, la squadra ha svolto una partitella finale: squadra nera con il 3-4-2-1, mentre quella arancio ha interpretato il 4-3-1-2 con Kouda mezzala e Candelari ad agire dietro le punte Antonucci e Moro. Il primo tempo si è chiuso 2-0 in favore dei “neri” con reti di Cassata e Verde su rigore, mentre nella ripresa Moro fallisce il rigore del possibile 2-1.
Infermeria
Alla seduta non ha partecipato capitan Nikolaou, che ha svolto lavoro a parte in recupero dal problema al polpaccio, mentre Zurkowski e Serpe insieme a Hristov hanno continuato sulle tabelle di recupero. Buone notizie per Bandinelli, che ha invece svolto una parte di lavoro con i compagni. Ha terminato anzitempo la seduta Arkadiusz Reca per un problema muscolare (qui le sue condizioni).