Dario Vergassola è stato più volte ospite di “Quelli che il Calcio” come tifoso dello Spezia e supporter della Sampdoria, anche se, come cita lui stesso, non capisce nulla di calcio. Come racconta ai microfoni de Il Secolo XIX, è tornato al programma da tifoso dello Spezia, quando la squadra della sua città è andata in A. In quel periodo c’era tanto entusiasmo, soprattutto nel suo amato bar sport, nel quartiere Rebocco, il “Fuoricampo”. «Ora invece, con Samp e Spezia in B, è un lutto perpetuo per tutte e due».
Cuore spezzino
Il comico poi ha parlato di Andrea Pirlo, attuale allenatore della Sampdoria, sostenendo che sarebbe molto divertente intervistarlo. In compenso, però ha avuto la possibilità di conoscere Alvini: ero con quegli squilibrati del “Fuoricampo” a Portovenere, c’era lui che mangiava da solo e gli ho pagato la cena, anche per far vedere che noi liguri non siamo tirchi. Il problema è che poco dopo l’hanno mandato via e mi sono giocato male la cena. «Chiederò il rimborso a Platek – ha detto scherzando -. E con D’Angelo si cambia registro: prima i risultati e poi gli si offre la cena».
Sfida… in cucina
Vergassola poi ha parlato della sfida tra pesto e muscoli di questa sera: «Noi liguri cresciamo con il pesto della mamma ma per noi spezzini i muscoli sono nel dna. Se ci dici “cozza” ci sale un brivido nella schiena. Anni fa lanciai lo slogan “La Spezia mostra i muscoli”, spero sia di buon augurio per il derby». Concludendo, ha poi dichiarato che questa sera vedrà la partita ancora una volta al “Fuoricampo”. «Capisco che c’è la partita quando trovo i fumogeni intorno all’auto. Tiferò Spezia perché abbiamo più bisogno di punti. Ma caliamo nei finali di gara, speriamo che finisca al 70′. Pronostico? 4-3, come Italia-Germania».
Ma cosa ti frega a parlare dello spezia che hai sempre preso in giro additandolo come squadra di sfigati e città in cui funzionano solo i bancomat , vergassola torna dai tuoi baciccia che fate scoprire! Manco fai ridere
Mai ho letto un commento tanto ridicolo. Chi pensi di essere? Un leoncino da tastiera o un bulletto?
Penso di essere uno che si è rotto di un paese di infami come l’Italia a mai più