La Nazione oggi in edicola prova a leggere fra le pieghe dello Spezia in grande difficoltà nella prima parte di campionato. Il cambio in panchina prima della sosta non poteva fare miracoli, ma soprattutto serve una scossa da parte dei giocatori, che sono quelli che vanno materialmente in campo. A preoccupare, si legge, è infatti soprattutto l’involuzione clamorosa di alcuni dei principali interpreti della squadra, che avrebbero invece dovuto fare la differenza.
Dove siete?
Il quotidiano cita Dragowski, ma anche S. Esposito e Zurkowski, fra gli emblemi della grande difficoltà delle Aquile. Se non altro D’Angelo ha portato una sferzata di grinta, perché la squadra a Marassi ha giocato bene e in modo aggressivo, salvo poi palesare più di una mancanza in panchina, con cambi che ancora una volta non hanno inciso sulla prestazione e sul risultato. Gli infortuni di Reca (2023 finito) e Bandinelli non hanno certo aiutato, ma ora servirà arrivare con i denti stretti fino al mercato di gennaio per provare finalmente a invertire la rotta.
Votate i vostri tre migliori di Sampdoria-Spezia
- Kouda (34%, 126 Votes)
- Elia (17%, 63 Votes)
- Bertola (13%, 48 Votes)
- Amian (12%, 44 Votes)
- Cassata (5%, 19 Votes)
- Verde (4%, 16 Votes)
- Dragowski (3%, 10 Votes)
- Nikolaou (3%, 10 Votes)
- Krollis (2%, 7 Votes)
- Ekdal (2%, 6 Votes)
- S. Esposito (1%, 5 Votes)
- Zurkowski (1%, 5 Votes)
- Cipot (1%, 5 Votes)
- Antonucci (1%, 3 Votes)
- Moro (1%, 2 Votes)
- P. Esposito (0%, 1 Votes)
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L’organico dello Spezia non è da penultimo posto, ma è altrettanto vero che oramai sia ridotto alla stregua di una Armata Brancaleone
Che ringhia tanto, che fa rumore come Capitan Fracassa, ma che si scioglie come neve al sole alla prova dei fatti
E che incarna perfettamente il ruolo del “pollo” che casca sempre al più banale dei tranelli
Io non so su cosa debba lavorare mister d’Angelo, che stimo da sempre, ma credo che per lo Spezia ci sia più bisogno di psicologi che di trainers, anche se con tutta sincerità penso davvero che ormai sia troppo tardi.