Errori, mancanze e infortuni: anche l’Ascoli ha tanti problemi

Se lo Spezia piange ance l’Ascoli, prossimo avversario in calendario, non ride di certo. I marchigiani, freschi di cambio allenatore come le Aquile, hanno soltanto 3 punti in più della squadra di D’Angelo e stanno giocando un campionato che non volevano. Lo scrive il Corriere Adriatico, che spiega come anche gli infortuni stiano seriamente compromettendo il cammino dei bianconeri.

Infermeria piena

L’ultimo a finire fuori causa è stato Bellusci per un paio di costole incrinate, un problema che gli farà saltare anche la sfida di sabato. Un problema non da poco per Castori, che ha già problemi in difesa da inizio stagione: già out infatti Tavcar e Bogdan, che hanno costretto il tecnico a utilizzare i due soli di ruolo rimasti, ovvero Quaranta e Botteghin. La cessione di Simic ha ulteriormente impoverito le alternative. A Venezia ha giocato adattato Adjapong, che ha mostrato difficoltà evidenti, ma le idee sono al lumicino. Pure le altre zone del campo non sono messe meglio: Caligara tornerà a febbraio, Nestorovski ha un problema al braccio e Falzerano noie muscolari.

Troppi errori

Non solo la componente fisica, naturalmente, ma anche quella di campo: tanti sono anche gli errori che hanno portato l’Ascoli in questa situazione, in una stagione che sembrava partita con ben altri piani. Come lo Spezia, del resto, anche nel Piceno ci si lamenta per errori sul mercato cui ora è difficile rimediare e anche il rendimento è deficitario.

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