Siamo quasi giunti alla fine dell’anno solare 2023, che sarà ricordato un anno orribile per lo Spezia. Lo ricorda Il Secolo XIX, facendo il parallelo sulla situazione attuale degli aquilotti confrontata con quella di un anno fa, nello stesso periodo. Alla quindicesima giornata della Serie A dello scorso anno, l’ultima prima della sosta per il Mondiale in Qatar, lo Spezia batteva il Verona al “Bentegodi” con una doppietta di Nzola, portandosi a +6 sul terzultimo posto e ben +8 sugli stessi gialloblù, che poi rimonteranno e spediranno lo Spezia in B allo spareggio.
Un anno dopo: in fondo alla Serie B
Alla quindicesima giornata di questa stagione, lo Spezia milita invece in Serie B e cade in casa contro il Parma con un autogol di Moutinho. Dopo l’esonero di Alvini è arrivato D’Angelo, che sta provando a risollevare le sorti di una squadra scivolata al penultimo posto della serie cadetta. Se il campionato finisse adesso – si legge – lo Spezia rimedierebbe la seconda retrocessione consecutiva. Tanti errori e una mancanza di programmazione hanno portato, nel giro di un anno, a questa situazione, che vede lo Spezia all’orlo del baratro. Per fortuna, il mercato di gennaio si avvicina e la proprietà si è detta decisa ad intervenire: la speranza è che il 2024 possa segnare una svolta decisa dopo un 2023 da dimenticare.