Matteo Scozzarella, doppio e di Spezia e Parma, intervistato dal portale Parmalive.com è tornato sul successo a tempo scaduto contro le Aquile al Picco, spiegando il segreto della squadra di Pecchia. Ecco alcune delle sue considerazioni.
Le parole di Scozzarella
Sulla gara del Picco: “È stata una partita solida, probabilmente meno dominata rispetto alle altre. Al contempo abbiamo potuto notare altri aspetti del Parma. Mi ha fatto piacere vedere che in uno stadio complicato, contro una squadra in difficoltà ma al contempo forte, il Parma abbia continuato a proporsi e creare occasioni fino al 95′. Il rischio fa parte del gioco, penso che il modo di affrontare la partita della squadra crociata sia stato premiato”.
Sui cambi e l’ingresso di Bonny: “Bonny è entrato, come gli altri, con l’obiettivo di dare il proprio contributo alla squadra ducale. Non avevo dubbi sulle sue qualità. Il giovane attaccante è entrato in campo ed è stato decisivo, ha impegnato gli avversari. Al 95′ è stato fondamentale per l’esito della partita. Al di là delle qualità del giocatore, questi sono segnali da parte di tutta la squadra di piena consapevolezza in ciò che si fa, ogni giocatore entra per dare il proprio contributo”.
Sulla partita della promozione del 2018: “È stata una grandissima emozione. Il ricordo di quella partita è stato il motivo per cui ho visto la partita Spezia-Parma sabato pomeriggio. Ho dei ricordi veramente belli. È stato il culmine di un’annata molto faticosa, iniziata in maniera differente rispetto a come il Parma ha iniziato questa stagione. Mi auguro che quest’anno sia meno faticoso dal punto di vista fisico ed emotivo. Ricorderò per sempre la partita del 18 maggio 2018 al Picco”.
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