Che la partita si preannunciasse delicata non c’erano dubbi, ma è chiaro che Marchetti di Ostia non l’abbia interpretata al meglio. Nel primo tempo non vede il tocco di mano netto di Di Tacchio (eppure è ben appostato) e ha bisogno del VAR, mentre sull’azione che porta al gol ascolano decide di non concedere né rigore né punizione allo Spezia per un’evidente spinta, facendo riprendere dalla rimessa laterale da cui si origina l’1-1. Tanti i cartellini estratti, compreso un rosso alla panchina di casa, più di qualche volta dà la sensazione di non riuscire ad essere in controllo della partita e le proteste non mancano. Scopriamo i giudizi all’arbitro sui principali quotidiani oggi in edicola, dopo che prima di tutti è stato Castori a lamentarsi della gestione.
La moviola di Ascoli-Spezia
Pochi i giudizi positivi sul fischietto di Ostia: sui nazionali 5 per Tuttosport, leggermente meglio La Gazzetta Dello Sport e Corriere Dello Sport, 5,5. “Primo tempo sbloccato da un rigore concesso dall’incerto Marchetti dopo consulto VAR” si legge sul quotidiano torinese. Non troppo diverso il pensiero dei locali: Il Secolo XIX boccia il direttore di gara (5): “Ha bisogno del richiamo sul rigore, ma soprattutto si lascia un po’ troppo maltrattare dai giocatori. Dà l’impressione, a tratti, di non riuscire a controllare bene la partita“. L’unico voto sufficiente nonostante più di una sbavatura (6) arriva da La Nazione: “Direzione ottima, anche se manca un rosso a Bellusci già ammonito per fallo di reazione su Bandinelli“.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “VITTORIA IMPORTANTE E MERITATA PER TUTTO IL GRUPPO”
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