Far ridiventare il Picco un fortino non è soltanto un obiettivo, ma anche una necessità. Troppo insoddisfacenti i numeri in casa fin qui dello Spezia, specie per il fatto che nemmeno il ritorno a casa da Cesena (solo una rete segnata al Manuzzi) sia riuscito a invertire una rotta pessima presa fra le mura amiche. E c’è un dato – raccontato questa mattina da Il Secolo XIX – che inchioda i bianchi come fra i peggiori d’Europa nelle varie seconde serie.
Fra le quattro peggiori
Sono soltanto quattro le formazioni delle Serie B europee appartenenti ai cinque migliori campionati a non aver ancora trovato almeno un successo casalingo a questo punto della stagione. Oltre alle Aquile, anche il fanalino di coda Feralpisalò (che gioca a Piacenza) non ha ancora esultato al Garilli. Con loro due francesi: nella Ligue 2 transalpina Valenciennes e Dunkerque, rispettivamente ultima e penultima, non hanno mai vinto nel proprio stadio, pur avendo segnato di più dello Spezia. Anche estendendo la ricerca altrove, sono pochissime le formazioni a non aver ancora vinto in casa: restano i greci del Panachaiki ad avere questo primato poco lusinghiero. Restano le sfide con Bari e Modena per invertire il trend.
2023 nefasto
In generale, va detto che è un po’ tutto l’anno solare a non aver sorriso agli aquilotti, che al di là della retrocessione non sono riusciti a sfruttare al meglio il cosiddetto fattore Picco. Gotti da gennaio non ha mai vinto prima dell’esonero, Semplici ha battuto Inter e Milan, Alvini non è riuscito a riprodurre la gioia, che manca attualmente anche a D’Angelo. Un altro dettaglio che si aggiunge a un 2023 decisamente da dimenticare.