Alla vigilia di Spezia-Bari, il tecnico aquilotto Luca D’Angelo ha parlato in conferenza stampa della partita contro i pugliesi, anch’essi reduci da un successo come la sua formazione. Obiettivo togliersi il prima possibile dalla zona rossa della graduatoria e provare a chiudere l’anno al meglio, con due partite su tre in casa. Ecco tutte le sue considerazioni.
Le parole di D’Angelo
Sullo stato della squadra: “È difficile dire se la vittoria ci ha sbloccati mentalmente. Ho visto una squadra che si è allenata con grande determinazione, domani proveremo a fare un bellissimo risultato. Dobbiamo guardare in faccia alla realtà, che dice che la classifica piange. I giocatori conoscono la situazione e devono adattarsi: se l’avversario gioca come il Parma noi possiamo essere alla pari, se gioca come l’Ascoli dovremo adattarci, non avendo ancora la forza di imporci su tutti i campi. Sta a noi capire che partita sarà: domani affronteremo una squadra tecnica che ci darà modo di giocare in modo diverso”.
Su che partita sarà: “Contro il Parma abbiamo giocato meglio, ma ad Ascoli potevamo fare solo quella partita, con grande intensità e agonismo. La squadra ha dimostrato di adattarsi bene in entrambe le circostanze ed è un merito. Domani entrambi vorranno fare la partita, sappiamo che dobbiamo fare molto soprattutto in casa e davanti al nostro pubblico, giocare per vincere sempre anche fuori. Domani mi aspetto una partita giocata al massimo per cercare il risultato. Il Bari è un’ottima squadra e ha tanti giocatori di qualità, ma dobbiamo dare seguito al risultato di Ascoli”.
Sulla spinta del Picco: “Sarà molto importante la spinta dei nostri tifosi, che possono solo far migliorare le cose. Anche chi sembra più freddo reagisce in modo negativo alle critiche anche psicologicamente. Se arriverà una spinta come col Parma la squadra giocherà anche meglio”.
Sul Bari: “È un po’ altalenante, ma pericolosa. Lascia spazi anche per noi per giocare meglio rispetto ad Ascoli: dovremo essere bravi a limitarli e metterli in difficoltà col possesso. Mi aspetto una partita fra due squadra vogliose di fare risultato”.
Sulle scelte: “Più elementi ho a disposizione e più i cambi sono fondamentali. Qui lavorano tutti intensamente, Antonucci ha avuto qualche problema fisico la settimana scorsa e per quello non è partito da titolare ad Ascoli, domani è pronto. Hristov ha dato carisma e serenità, Zurkowski è un giocatore importante che può fare ancora meglio. Fascia sinistra? Con il rientro di Reca Elia potrà giocare in altre posizioni, ma sta facendo bene. Confido che anche domani possa fare una gran partita. Hristov va valutato per i minuti, subentrare è diverso da partite titolare, domani mattina decido. Sceglierò per lo stato di forma e per come ho visto i giocatori in settimana e in base all’avversario”.
Sul portiere: “Dragowski è tornato negli ultimi tre giorni, ma domani gioca Zoet”.
Sull’attacco: “Le vittorie e le sconfitte sono sempre di squadra. Nessuno determina da solo il risultato, specie in queste categorie. Pio lavora molto per la squadra e non è riuscito a calciare in porta non avendo grandi opportunità. Col Parma avevamo sfondato molto sulle fasce ma domani sarà una partita molto diversa in cui anche lui potrà avere le sue occasioni”.
Ma qualcuno ha mai dichiarato che gioca per perdere ?