Dai canali ufficiali dello Spezia Calcio ha preso la parola Paolo Rovani, responsabile del settore giovanile dei giovani aquilotti, che dai primi calci intraprendono il loro percorso per tutta la trafila che può condurli in Prima Squadra. Attraverso i pensieri del dirigente capiamo meglio quali sono le peculiarità del far cominciare un sentiero ben preciso. Ecco le sue considerazioni.
Le parole di Rovani
Sugli obiettivi: “Sono quelli di formare ragazzi che andranno poi ad affrontare l’attività agonistica. Abbiamo sei annate di attività di base e vogliamo portare il più possibile di loro al primo campionato professionistico nazionale”
Su come si nota un talento: “Quello che ha qualcosa in più si nota subito. L’intelligenza è fra le doti più difficili da trasmettere e chi ce l’ha da subito è avvantaggiato. Ho visto però anche ragazzi perseveranti che hanno colmato il talento che non avevano rispetto ad altri”.
Su quanto è conta la collaborazione con le società del territorio: “Importantissimo, soprattutto in un territorio piccolo come il nostro. Cerchiamo di valorizzare il nostro territorio e con l’Academy riusciamo a monitorare meglio, anche se altre società battono il nostro territorio. Collaborando con le società osserviamo tanti ragazzi”.
Su cosa cerca maggiormente nei talenti: “Quello che guardo di più è l’intelligenza calcistica, oltre che la rapidità. Chi vede prima degli altri ha attitudine a giocare a calcio, oggi non si gioca più per le strade e a livello coordinativo dobbiamo inserire anche questo. Oggi è più difficile fare l’allenatore”.
Sugli allenatori: “Anche loro devono avere attitudine a questo lavoro perché il feeling è importantissimo. Meglio avere una persona che sa trasmettere bene ciò che sa, deve essere prima di tutto entusiasta e poi farlo vedere anche ai bambini”.
Sul rapporto con le famiglie: “Facciamo una riunione a inizio anno, da quest’anno incontro ogni famiglia come a scuola per sentire le loro impressioni e confrontarci su eventuali problematiche. Cerchiamo di dare una mano anche grazie al nostro staff”.