Non è mancato il lavoro per il Giudice Sportivo del campionato di Serie B, che dal terzultimo turno del torneo ha ereditato non poche squalifiche e ammende. Sono state tante le decisioni disciplinari degli arbitri in campo, che hanno scaturito ben sei cartellini rossi e undici giocatori fermati in totale. Sono invece sei i club multati. Scopriamo nel dettaglio il dispositivo.
Squalificati
Non ci sarà per il match col Cittadella Szymon Zurkowski, che per effetto della doppia ammonizione contro il Bari sarà squalificato (era comunque diffidato e l’avrebbe saltata anche con una). Stessa sorte per S. Esposito: per lui solo giallo ma con la diffida non giocherà a Padova. Rosso scattato anche per Hainaut (Parma), Marin (Pisa), La Gumina (Sampdoria), De Boer (Ternana) e Olivieri (Venezia): soprattutto per questi ultimi saranno due le giornate di squalifica. Ma a saltare il prossimo turno saranno anche: Salvi del Cittadella (ammonito contro il Modena), Bellusci e Di Tacchio (Ascoli), Marin (Pisa) e Luperini (Ternana). Fra i dirigenti paga una giornata di squalifica l’espulsione del DS cosentino Gemmi per atteggiamenti intimidatori nei confronti di un dirigente avversario, mentre il collaboratore tecnico del Parma Troianiello ha rimediato un turno di stop per aver contestato una decisione arbitrale.
Sanzioni
Questi invece i club multati: 5.000 euro alla Reggiana per comportamento irrispettoso del proprio presidente e 4.000 al Lecco per lancio di fumogeni dal settore di casa che hanno costretto all’interruzione della gara sono le sanzioni più imponenti. Multa di 3.000 euro all’Ascoli (lancio di petardi e fumogeni), Brescia e Como (per non aver rispettato il minuto di silenzio) e infine 2.000 al Sudtirol per lancio di un fumogeno.
