Il terzino dello Spezia Salvatore Elia, ospite della televisione Primocanale, ha parlato del momento della squadra,che si appresta a chiudere il girone di andata con le ultime due partite contro Cittadella e Modena. L’ex Atalanta, con l’arrivo di D’Angelo, ha cominciato a ricoprire con continuità il ruolo a sinistra, con prestazioni in crescita. Ecco le sue considerazioni.
Le parole di Elia
Sul momento: “Il duro lavoro sta ripagando, ci concentriamo di gara in gara e con queste vittorie è tornato entusiasmo. Siamo sulla strada giusta. La piazza è calorosa e sappiamo quanto ci sia mancato il Picco, giocavamo sempre in trasferta”.
Sul ruolo: “Nasco come esterno alto nel 4-3-3 a destra, poi quando sono uscito dalla Primavera dell’Atlanta ho fatto sia il quinto che il terzino a destra e sinistra. Il mio preferito è alto a destra nel 4-3-3 ma mi so abituare molto alle esigenze. Questa è una dote che mi piace, lavoro per essere sempre a disposizione ed è molto importante”.
Su D’Angelo: “Ha portato serenità, che prima era un po’ venuta a mancare visti i risultati. Ci ha dato tranquillità nel giocare e lavora in modo diverso da Alvini, mi sento di dire che ci ha fatto ritrovare un po’ di serenità. Il carattere? Ha le sue idee e ce le ribadisce ogni giorno: se non le vede applicate ci rimprovera come è giusto che sia. È determinato e convinto”.
Sull’inizio complicato: “Certo eravamo arrabbiati, non è bello trovarsi in fondo alla classifica. Siamo ancora molto determinati e concentrati su ciò che dobbiamo fare: il nostro obiettivo è risalire il più possibile guardando di partita in partita in un torneo molto tosto”.
Sugli obiettivi: “Siamo concentrati solo sul lavoro giornaliero. Pensiamo al Cittadella, servirà la giusta mentalità, poi ce ne sarà un’altra dopo pochi giorni. Quello che verrà prenderemo col sorriso”.
Sul Picco e la prima vittoria: “Ha dato una grande emozione. Da quando sono arrivato volevo la vittoria in casa: vogliamo vincere e sappiamo che l’abbiamo fatto poco ma è questo l’obiettivo principale. Siamo molto più carichi dopo 6 punti, non vediamo l’ora e pensiamo a tutte e due le partite”.