23 Dicembre 2023 - 11:47

Spezia, scatta il piano d’emergenza. A Padova con tanti giovani

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Lo Spezia ha attivato l’unità di crisi. A Cittadella sarà una squadra incerottata, con tante assenze, anche se D’Angelo ha confermato che in campo andrà una squadra con grande ardore fisco e mentale. La partita è di quelle importanti per le sorti del campionato delle Aquile, rinfocolate dalle due precedenti vittorie di fila che hanno fatto tornare in vita lo Spezia. Una squadra che oggi ha lasciato un po’ da parte il bel gioco per diventare concreta e pragmatica.

Largo ai giovani

La formazione del Tombolato sarà giocoforza da piano B: due squalifiche, diversi acciacchi e l’influenza di Amian hanno ridotto la rosa dei convocati, ma non per questo sarà uno Spezia meno competitivo. Non bastasse, anche la non convocazione di Dragowski ha aperto un nuovo caso da analizzare per la prossima sessione di gennaio. E allora spazio ai giovani: Bertola tornerà titolare adattandosi da terzino destro, Corradini è ufficialmente a disposizione e potrà subentrare, Pietra avrà probabilmente un posto a centrocampo, Candelari potrebbe prendere il posto di Verde se il 99 non sarà al top. Gioventù al potere, con anche Pio Esposito in avanti. E poi anche gli eventuali subentranti dovranno fare la differenza (e anche qui non manca la linea verde): Cugnata, Mascardi e il giovane Lachowicz, aggregato da qualche giorno dalla Primavera. Unico assente Serpe, ancora fuori, nonostante avesse convinto quando chiamato in causa.

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