Si avvicina a grandi passi l’avvio ufficiale della sessione di calciomercato invernale in casa Spezia e con esso anche le necessità evidenti del club. Fare presto e dare a D’Angelo prospetti pronti è stato l’input chiaro di Gazzoli nel post-partita del Picco, con il tecnico che aspetta i rinforzi giusti per cercare una risalita non facile. Oltre al possibile ritorno di Vignali, c’è il tema attacco che scalda parecchio tifosi e allenatore.
Caratteristiche precise
La Nazione spiega come D’Angelo abbia fatto una precisa richiesta: una punta dinamica e di struttura da affiancare a Pio Esposito nel 4-3-1-2. Uno “alla Nzola” o come Okereke, diverso da Moro: il 24 non ha infatti le giuste caratteristiche ed è troppo simile al fratellino di Salvatore. E così l’ex Frosinone tornerà al Sassuolo per poi riassortirsi in serie cadetta, per lasciare spazio a un altro prospetto. Il primo della lista, come raccontiamo da qualche giorno, è Frank Tsadjout della Cremonese, classe 1999 ma non una macchina da gol (8 in 66 partite in B e tre l’anno scorso in A). In stand-by Puscas del Genoa che D’Angelo ha avuto al Pisa ma dall’alto ingaggio. L’importante, si legge, è che la punta arrivi in tempi brevi, per poterci lavorare da subito alla ripresa o quasi. Parallelamente, anche a Pio Esposito si richiederà una crescita più accelerata, volta a migliorare lo score dei due gol segnati finora.
Modulo
Il quotidiano spiega poi come il tecnico ripartirà da due sistemi di gioco: il 4-3-1-2 e il 4-4-2, ma sempre con due attaccanti in campo: uno punta di riferimento e l’altro di movimento. Dietro di loro un trequartista, anche se tanto dipendere dalla forma di Antonucci, che ancora non ha espresso le sue migliori potenzialità tecniche e con Verde altro arruolabile. Di contro, la seconda impostazione potrebbe prendere campo se D’Angelo avrà anche un terzino sinistro: Amian ed Elia si “libererebbero” per il centrocampo più avanzati. Infine, resta comunque nei pensieri anche il 4-3-2-1 già visto nello scorcio finale di girone di andata.
Allora comprano un portiere
Tremo solo al pensiero di chi prenderanno, dopo l’esperienza Shomurodov e ora i bambini, chissà chi scopriranno i geni del mercato.