È il tema attaccante quello più che mai in primo piano per lo Spezia. Una questione decisamente delicata, che riguarda i possibili innesti e i due profili in particolare: Tsadjout e Puscas, i due fin qui trattati dalla dirigenza aquilotta. Ieri la Cremonese ha rifiutato una prima offerta per il suo giocatore, chiedendo un prestito con una cifra importante sul riscatto (almeno 500.000 euro secondo Il Secolo XIX) a prescindere dalla salvezza. E intanto Stroppa ha convocato il giocatore per la Coppa Italia. Probabile, si legge, che serva quindi un’altra cessione illustre dopo la rescissione di Ekdal che ha consentito un primo tesoretto. Dragowski, Zurkowski oppure il dichiarato incedibile Amian sono le opzioni.
Usato sicuro
La pista Puscas resta aperta, nonostante il lauto ingaggio da quasi un milione e l’attesa del Genoa. Un’operazione che, qualora decollasse, non sarebbe certo immediata e costringerebbe ancora ad aspettare D’Angelo, col rischio di ritrovarsi alla ripresa senza un rinforzo in avanti. Il rumeno conosce molto bene il tecnico per averlo avuto a Pisa e sarebbe un innesto di peso nella rosa. Come scrive La Nazione, però, lo Spezia ha necessità di liberarsi di almeno un altro stipendio pesante dalle sue casse e l’indiziato numero uno potrebbe essere Dragowski (ci sono club stranieri). In aggiunta all’addio del portiere anche Moro, Moutinho e Serpe dovrebbero liberare altre risorse, così da concentrarsi finalmente sugli arrivi. La necessità è inesorabilmente quella di puntare su elementi già pronti per la B, che facciano fare un salto di qualità, pur dovendo fare un sacrificio economico. Secondo il quotidiano Puscas è un nome da tenere in considerazione, perché in Via Melara si lavora al colpo per strapparlo alla concorrenza.
Straccioni..
Certo vedere in A un Verona che ci ha eliminato con gravi crisi finanziarie e pensare che sarebbero bastati un paio di innesti come si deve ( non Shomurodov) a gennaio e si era salvi, ora ragionare su giocatori per salvarsi in B fa venire uno sconforto profondo e gli autori di tutto ciò che ancora operano e disastrano il parco giocatori.
Non voglio essere sempre supercritico,ma state trattando elementi che non giocano quasi mai da tempo e non certo grandi realizzatori, dobbiamo sperare che a Spezia si trasformino improvvisamente….per favore capisco che per voi sia difficile usate il cervello ma un minimo…..
Ci vorrebbe un assedio ….
Democratico al Ferdeghini……per convincerli a fare le cose giuste e sul serio