Nel corso di un’intervista a Radio Sportiva, il DS Doriano Tosi ha parlato anche dello Spezia e del momento complicato della squadra appena retrocessa dalla Serie A. I bianchi hanno completato un girone di andata con una media da retrocessione e il dirigente ha espresso un parole dure nei confronti del club, reo di aver sbagliato mercato e scelte (tema affrontato anche dalla Curva Ferrovia in queste ore). Compresa quella di Alvini, esonerato prima dell’arrivo di D’Angelo, che ha guidato la squadra nella prima parte del campionato con soli 10 punti conquistati. Vi proponiamo un estratto in cui Tosi non ha usato mezze misure nel descrivere l’ambiente spezzino.
Le parole di Tosi
Alvini non ha colpe e responsabilità, lo Spezia è una squadra che non ha nessuna consistenza per poter fare un campionato di vertice in B. Aveva giocatori delusi che volevano andare via dopo tre anni di Serie A. Infatti, ho consigliato al mio amico Alvini di non andare a La Spezia, era una bomba ad orologeria. Adesso ho la conferma che coloro che sostenevano che il problema fosse l’allenatore sbagliassero. Lo Spezia dovrà lottare tutto l’anno, al massimo può arrivare a metà classifica in questo torneo.
SPEZIA, SERVE UN ALTO RENDIMENTO. LA MEDIA PUNTI ATTUALE NON BASTA
A metà classifica??? Ma dove? Possiamo ancora arrivare ultimi. Giovani scarsi e vecchi che non corrono. E un Ds “inutile”.