Sulle colonne de Il Secolo XIX oggi in edicola troviamo un’intervista a Gianluca Coti, l’indimenticato ex giocatore dello Spezia che oggi gestisce le prestazioni sportive di Luca Vignali, fresco di ritorno nel Golfo. L’agente ricostruisce le fasi della trattativa con il Como, spiegando come sia stato tutto molto veloce anche nella scelta a fronte di altre richieste: “Era contentissimo, tornerà a casa con il chiaro obiettivo di salvare lo Spezia. Non ci ha pensato due volte a scegliere e ora torna a casa più maturo e consapevole per iniziare ad aiutare la squadra della sua città” spiega.
Da lontano
I primi approcci, dice Coti, risalgono all’ultima parte dell’estate, con già in ponte un possibile ritorno, ma poi tutto sfumò: “Fa piacere avere chiuso ora una trattativa così. Luca è un ragazzo sano e affidabile, davanti ha una bella sfida e una grande storia“. Adesso Vignali ripartirà da dove ha fatto la storia (ricordate la finale contro il Frosinone?) per scrivere altre pagine: “Siamo convinti che possa dare ancora tanto. Porterà tanto senso di appartenenza e nei momenti importanti c’è sempre stato. Se lo merita” la chiosa.
Speranza
Lo Spezia riparte da una posizione di classifica non ottimale e Vignali è il primo innesto. Una squadra che anche per Coti rimane nel cuore: “Ora bisogna lottare tutti insieme pensando positivo. Non abbiamo avuto dubbi sul ritorno e sappiamo cosa significa giocare lì. Credo che la squadra possa salvarsi: rimangono le scorie quando si retrocede, ma guardando ai valori non merita la classifica attuale. Ora serve fare risultati e speriamo che l’arrivo di Vignali aiuti” conclude.
