Gelashvili: “Ora un nuovo inizio. Ai tifosi chiedo scusa e li ringrazio”

Le possibilità di salvezza dello Spezia passano da giocatori con motivazioni massimali, come quelle raccontate ai microfoni de La Nazione dal georgiano Iva Gelashvili. Per il difensore, sulla falsariga delle parole di Bandinelli, la squadra deve giocare a testa alta, perché la classifica è corta e ci sono tutte le carte in regola per restare in B. Le prossime partite contro Como, Cremonese e Pisa potrebbero essere già decisive per le sorti dello Spezia. «Sentiamo l’importanza di questi match e abbiamo ben chiaro ciò che dobbiamo fare per rialzarci». Il calciatore ha però detto chiaramente che tutte le gare sono fondamentali: «faremo di tutto per dare una svolta alla nostra stagione, cercando di combattere con tutte le nostre forze, su ogni campo e contro ogni avversario, senza alibi o paure, ma solo con tanta voglia di dimostrare il nostro valore e scrivere un futuro migliore». Per il difensore da adesso parte un nuovo campionato, dove tutti dovranno mantenere alta la concentrazione per esprimere al meglio i valori trasmessi da mister D’Angelo.

Miglioramenti con la lingua

Il calciatore afferma poi di iniziare ormai a capire la maggior parte delle cose in italiano, allenandosi anche con i compagni a parlare italiano «perché la comunicazione è la cosa più importante in una squadra, ho imparato subito i termini base di ciò che si deve dire mentre si gioca». Fuori dal campo è un po’ più difficile, ma conferma di parlare un misto di italiano e inglese. «Sto migliorando anche perché ho un insegnante di italiano con cui lavoro molto». Gelashvili ha poi proseguito parlando dei suoi compagni, sostenendo di avere un ottimo rapporto con tutti, cosa fondamentale quando si vive in un gruppo. «La convocazione in Nazionale? Un sogno che si è avverato. La Nazionale georgiana è in crescita, farne parte è un grandissimo privilegio». In questa sua prima esperienza italiano non si è ritagliato un grandissimo minutaggio, ma ha confermato di aver già fatto molti progressi rispetto al suo arrivo, «ma non sono mai soddisfatto, voglio migliorare ogni giorno. Intendo ripagare la fiducia che lo Spezia mi ha dato, cerco sempre di andare oltre i miei limiti perché voglio dare il mio contributo alla causa».

Il messaggio ai tifosi

Il centrale ha poi parlato delle emozioni vissute al momento del gol del pareggio contro il Modena e delle sue origini da attaccante «Da ragazzino ero attaccante, quindi qualche caratteristica mi è rimasta dentro e per fortuna contro il Modena è tornata utile». Il calciatore di è definito felicissimo del gol, non solo perché si trattava del primo per lo Spezia e in Serie B, ma perché è arrivato in un momento cruciale, a pochi istanti dallo scadere e dopo che la squadra era andata sotto in seguito a un rigore assegnato per un suo contatto. «Ho provato emozioni indescrivibili». Gelashvili è anche molto amico con Kvaratskhelia, esterno del Napoli, e ha voluto raccontare anche alcune battute che il calciatore azzurro gli ha detto dopo il suo approdo in Italia: «Mi ha augurato buona fortuna e mi ha detto che mi aspetta in Serie A». È rimasto molto incuriosito dalla città e dal calore della gente: «Ai tifosi chiedo scusa per i primi mesi, perché so bene quanto tengono alla squadra e come soffrono quando i risultati non arrivano. Purtroppo non siamo riusciti a cogliere i risultati che noi e loro ci aspettavamo, ma so che il girone di ritorno sarà migliore e voglio ringraziarli con il cuore per essere sempre al nostro fianco anche nelle difficoltà».