Nel post-partita di Como-Spezia ha preso la parola Luca D’Angelo, tecnico delle Aquile, che ha commentato in conferenza stampa la gara contro i lariani. Ecco le sue considerazioni.
Le parole di D’Angelo
La situazione non è facile ma io ho la convinzione che lo Spezia si possa salvare. Abbiamo bisogno di qualche nuovo giocatore. Non è un gruppo da prendere e buttare via perché calcisticamente parlando siamo deboli mentalmente e non fisicamente. Secondo me nella prima mezz’ora abbiamo fatto meglio. Dirlo dopo questa pesante sconfitta è assurdo e qualcuno si arrabbierà anche. Prima del gol del Como stavamo giocando meglio noi e avevamo avuto anche tre palle gol per passare in vantaggio. Calcisticamente la squadra non è da buttare, certamente abbiamo bisogno di giocatori con personalità e che non abbiano vissuto l’esperienza della retrocessione dello scorso anno. La squadra come ho già detto è debole mentalmente quindi per me la salvezza si può raggiungere. I giocatori che resteranno devono rimanere con l’idea che dovranno faticare tanto perché bisogna tenersi cinque squadre dietro. Quello deve essere l’unico pensiero. A me basta che arrivino giocatori validi. La programmazione nel calcio è solo sulla carta poi contano i fatti. Lo Spezia crea tanto ma non finalizza. I miei giocatori hanno dato l’anima ma in questo momento sono in forte difficoltà. I ragazzi sono in crisi a livello psicologico.
PAGELLE SP – GELASHVILI- NIKOLAOU HORROR, A COMO AFFONDANO TUTTI
poll id=”142”]
Caro mister, giusto chiedere gente con personalità ma con l’aria che tira e già un successo se arriva qualcuno, anche perché sinceramente dimmi quale giocatore buono verrebbe in una squadra concia così.