Chisoli: “Per salvarsi serve rischiare. I tifosi meritano rispetto”

Lo Spezia è in penultima posizione solitaria dopo la prima gara del girone di andata del campionato. Una situazione che ha generato parecchio sconforto nella piazza e nelle istituzioni, che ora attendono risposte dal mercato. La Nazione questa mattina in edicola ha chiesto un pensiero all’indimenticato ex presidente Stefano Chisoli, ultimo dell’era Volpi, che si è espresso in merito alla possibilità di riacciuffare una stagione cominciata malissimo. “Le possibilità ci sono, specie con un ottimo allenatore come D’Angelo. Molto dipenderà dal mercato di gennaio: l’anno scorso di questi tempi il Venezia rischiava la retrocessione, ma con ottimi innesti e Vanoli in panchina la squadra disputò i play-off. Dipenderà tanto dalle scelte del club” dice.

Scelte

Da dirigente navigato, Chisoli non ha dubbi: “Quando le cose non vanno bisogna investire, prendere scelte anche rischiose. A gennaio 2021 in A, pur mantenendo un equilibrio finanziario, prendemmo Saponara. Sapevamo di dover pareggiare i conti in uscita e lasciammo andare Mastinu, Mora e Bartolomei. Se si aspetta di piazzare prima le uscite poi non resta più niente. Un rischio va preso sempre, perché scivolare ancora darebbe perdite maggiori” il pensiero. L’ex presidente ricorda poi che i momenti complicati ci sono nei cicli delle squadre, con riferimento alla contestazione verso Italiano nelle prime giornate dell’anno della promozione. Il club diede fiducia all’allenatore, che dopo la promozione ripagò con il rinnovo: “Ora per ricomporre la frattura servirebbero solo risultati positivi sul campo” spiega.

Da Volpi ai Platek

E poi chiosa: “Volpi segue sempre le partite dello Spezia, ma non credo voglia tornare nel calcio. Lui voleva lasciare la società in buone mani e i Platek avevano entusiasmo e solidità finanziaria e si sono presentati come validi interlocutori“. Un progetto sì di business che prevedeva l’assestarsi in Serie A, ma che si è interrotto evidentemente troppo presto: “Bisogna capire le loro intenzioni, ma lo Spezia e i suoi tifosi meritano la massima considerazione in ogni progetto e questo non va dimenticato“.