È letteralmente un fulmine a ciel sereno quello che ha squarciato la mattinata in casa Roma. Dopo la sconfitta maturata contro il Milan, il club ha deciso di esonerare Josè Mourinho con effetto immediato, insieme allo staff. Una decisione arrivata senza spifferi preventivi, così come quella dell’ingaggio del portoghese. Un modus operandi “ermetico” in pieno stile Friedkin, arrivati a Roma per fare il punto della situazione e decisi su un cambio immediato. La scelta è arrivata in relazione ai risultati ritenuti deludenti ottenuti fin qui, con ringraziamento da parte della proprietà, intenzionata a dare una sterzata. Anche la proprietà giallorossa è americana (fra le tante in Italia, Spezia compreso) e agisce nell’ombra, senza una dichiarazione ufficiale da quando si è insediata.
Tocca a… De Rossi
Per la successione a Trigoria arriverà Daniele De Rossi, ex capitano della Roma e campione del mondo, l’anno scorso per un periodo tecnico della Spal di S. Esposito. L’ex centrocampista è atteso oggi al centro sportivo per riprendere da dove aveva lasciato con i suoi colori addosso. Non è un colpo ad effetto all’americana, ma solo un traghettatore: nonostante questo i Friedkin hanno stupito anche stavolta. “L’AS Roma è lieta di annunciare che Daniele De Rossi è stato nominato nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra fino al 30 giugno 2024” si legge nella nota ufficiale.