Nuovo pomeriggio di toni alti in casa Spezia, con un nutrito gruppo di tifosi che si è presentato davanti ai cancelli del Ferdeghini chiedendo un colloquio con il presidente Philip Platek, come annunciato poche ore fa. Gli Ultras, circa un centinaio, hanno chiesto a gran voce che fosse il dirigente americano a rispondere alle loro domande e a chiarire i prossimi progetti futuri del club a livello sportivo e imprenditoriale.
Il confronto
A dialogare con i tifosi si è presentato dopo circa una ventina di minuti di attesa proprio il dirigente americano, che ha interloquito con i presenti. L’imprenditore, rispondendo in inglese alla contestazione sui risultati sportivi, sullo stadio e sui pochi investimenti, ha sottolineato che in questi mesi lo Spezia ne ha invece avuti molti a livello di club e che è una delle società ad aver speso maggiormente in Serie B, oltre ad aver riammodernato lo stadio. Quindi, ha assicurato che attraverso il mercato la società proverà a riparare alla difficile situazione di classifica. La gran maggioranza dei tifosi presenti ha infine chiesto a gran voce di lasciare insieme alla famiglia la proprietà dello Spezia e il presidente ha fatto rientro in sede dopo una decina di minuti di colloquio, in cui ha perlopiù ascoltato i malumori della piazza.
Crespi può fare il terzo portiere. Nato nel 2001 è reduce da un infortunio alla spalla e non ha mai giocato quest’ anno. Si spera che sia guarito, in ogni caso un portiere per fare il titolare ci vuole alla luce delle ultime prestazioni di Zoet. Per quanto riguarda i Platek, magari avranno speso tanto ma molto male e non capiscono il perché.
Ma quando hanno speso tanto. Chi hanno comprato? Io so che hanno invassato tanto.
Se Platek fosse in buonafede avrebbe già cacciato gli incompetenti M&M. Retrocessioni pilotate a tavolino per ripulire il banco.
Più che speso tanto …..SPESO MOLTO MALE…..e i soldi delle vendite dove sono finiti, certo vengono dilazionati ma alla fine a bilancio ci vanno, allora tutti questi ROSSI come li avete creati.