Quella contro lo Spezia può essere la partita dell’anno, capace di svoltare la stagione del Pisa. La squadra di Aquilani arriva a questo appuntamento con quattro risultati utili consecutivi, pronta a fare il salto di qualità che è mancato fino a questo momento. I motivi? Prima di tutto per la prima volta da quando l’era di Luca D’Angelo è terminata, l’ex condottiero, oggi sulla panchina dei liguri, tornerà all’Arena Garibaldi da avversario. Come scrive La Nazione, vincere, per il Pisa, potrebbe significare lasciarsi alle spalle il passato, per guardare una volta per tutte al futuro. Un altro motivo è senza dubbio la possibilità, a quasi un anno di distanza dall’ultima volta, di raggiungere due vittorie di fila.
Un derby atipico
Pisa-Spezia è anche il derby atipico tra due tifoserie che non si sono mai risparmiate sugli spalti. Una sfida che sarà, anche se con uno sciopero «dallo stadio» nel ricordo di Maurizio Alberti, venuto a mancare il 24 gennaio del 2024. Ieri infatti sono trascorsi ben 24 anni dalla tragedia che colpì il giovane tifoso a cui è intitolata la Curva Nord. Sul campo poi saranno i calciatori a dover dare continuità di prestazioni.