Si è ufficialmente concluso il mercato invernale dello Spezia, con una mezza rivoluzione della rosa a disposizione di Luca D’Angelo. Via tanti elementi della Serie A, con conseguente taglio agli ingaggi, dentro giocatori ritenuti funzionali al progetto. La Lega B impone vincoli diversi rispetto alla categoria superiore e ogni rosa deve attenersi a precise norme: la categoria Over (massimo 18 elementi, ovvero dei nati prima del 1 gennaio 2000) e quella Under. La prima ha il vincolo età e all’interno possono prendere parte anche i cosiddetti “giocatori bandiera”, coloro che hanno militato almeno per quattro anni di fila nel club. Prima dell’inizio della sessione, il club aveva 15 slot occupati su 18, che sono diventati proprio 18 al 1 febbraio. La seconda ha posti illimitati e attualmente sono 15 i giocatori inseriti in questo gruppo, visto che all’uscita di Serpe si sono aggiunti il portiere Crespi, il difensore Jureškin e l’ultimo arrivato Di Serio.
No extracomunitari
Un’ultima notazione: non sono ammessi in cadetteria acquisti di giocatori extracomunitari, a patto che non siano già presenti in altre squadre dei nostri campionati. La scelta può essere fra Serie A e Serie B, o anche in C. Un ulteriore vincolo che non ha consentito allo Spezia operazioni in stile Cipot o Krollis. Tanco, argentino e fra gli ultimi arrivati, possiede infatti il passaporto spagnolo ed è comunitario, motivo per cui ha potuto accasarsi allo Spezia.
Le liste in casa Spezia
Over (16/18): Zoet, Nikolaou, Wisniewski, Tanco, Hristov, Mühl, Reca, Moutinho, Mateju, Nagy, Bandinelli, Cassata, Jagiello, Elia, Verde, Falcinelli.
Under (15): Crespi, Zovko, Bertola, Gelashvili, Cugnata, Jureškin, S. Esposito, Corradini, Kouda, Pietra, Candelari, Cipot, Krollis, P. Esposito, Di Serio.
Giocatori bandiera (1/2): Vignali.