Contestata e confusa: il patron Guida a fianco della Ternana

Se per lo Spezia il girone di andata ha cominciato a risollevarsi dopo le prime due battute d’arresto, per la Ternana le cose non vanno bene. I prossimi avversari delle Aquile, infatti, sono usciti sconfitti dal match contro il Como (0-1) e hanno ottenuto soltanto 3 punti nelle prime quattro partite dopo il giro di boa, frutto del 3-1 sul Cittadella. Un trend di cui ha parlato anche il tecnico Breda, che ha chiesto di rivedere quella verve mostrata alla fine del 2023. Il Messaggero oggi in edicola analizza a bocce ferme la situazione delle Fere, spiegando come Pereiro sia un valore aggiunto solo se messo nelle giuste condizioni, ma anche come oltre alla sensazione di solitudine dell’allenatore ci sia anche la contestazione in atto della piazza. E le quattro prossime partite saranno delicate e importanti.

Contestazione

Breda deve trovare l’undici più idoneo da mettere in campo scuotendo di più i giovani e nel frattempo dalla Curva Nord è andata in scena la prima vera contestazione verso il presidente Guida, accusato di aver ceduto a gennaio troppi pezzi pregiati, Diakité su tutti. L’idea di allestire una squadra piena di giovani ma comunque competitiva piace ma è rischiosa, ma il numero uno umbro è assolutamente determinato a non retrocedere. Per questo, si legge, Guida sarà al fianco della squadra durante la preparazione della sfida allo Spezia cercando di motivare tutti gli interpreti.

Poche idee

L’altro punto rilevato dal quotidiano è che la Ternana sia sembrata una squadra confusa e involuta, senza l’agognato centrocampista chiesto a gran voce, che sia in grado di costruire il gioco. Il tecnico ha anche cambiato il suo 3-5-2 in un 3-4-2-1, con scelte che non hanno nemmeno pagato, oltretutto creando davvero poche occasioni pericolose. Toccherà a Breda capire se cambiare ancora anche contro lo Spezia. 

 Loading ...