Il direttore di Sportitalia Michele Criscitiello, nel suo editoriale sul portale web dell’emittente, ha espresso un pensiero anche sul campionato di Serie B, chiamando in causa prima il Bari e poi lo Spezia, due squadre che per motivi diversi stanno affrontando una stagione al di sotto delle loro possibilità. I Galletti, che l’anno scorso hanno letteralmente sfiorato la A, ora hanno vissuto il terzo cambio in panchina in uno stesso torneo e rischiano di sprofondare in classifica. Una situazione che per certi versi il giornalista vede simile a quella dello Spezia. Vi proponiamo un estratto.
Le parole di Criscitiello
È un problema di testa e di stabilità. Il Bari paga a caro prezzo il finale dello scorso campionato e quando le stagioni si mettono cosi male bisogna solo salvare il salvabile senza piangersi addosso per quello che doveva essere ma non è stato. Lo Spezia ha lo stesso problema. A volte ci sono le favole che iniziano in serie C e, per sbaglio, finiscono in serie A. Quello però è il caso del calcio. Nulla a che fare con programmazione e capacità. I rischi sono anche di fare il contrario. Parti dalla A e inizi la discesa di tutte le scale e finisci in C. Ci vuole equilibrio. Il Bari è a pezzi ma se la squadra si scioglie il rischio di finire male è concreto. Nonostante un organico da promozione diretta.
Crisctiello ci capisce di pallone come me di cricket.
Belin criscitello, dire che a spezia non c’è stata programmazione e’ veramente una chicca, ma quanto c’ha ragionato? Ma poi avesse mai detto una cosa positiva manco quando andava tutto bene ma di dov’è?
Criscitiello non so quante volte ti offeso.. E mi sa che continuo