Proseguono spediti i lavori al Picco. Dietro la tribuna, infatti, procedono le opere di getto dei solai di cemento armato a piano terra sui 700 metri quadrati di superficie che ospiteranno la sala stampa e l’area media. Al primo piano, nascerà la zona hospitality, dove saranno posizionati schermi di varie dimensioni per chi vorrà seguire la diretta (fase di ultimazione gli impianti), mentre entro la fine della settimana prossima saranno posati i cristalli degli skybox. Infine, come scrive Il Secolo XIX, procede l’installazione degli impianti e dei pannelli al primo piano e l’allestimento dei cablaggi per le postazioni stampa e televisive all’ultimo piano del settore.
Nuovo cambio logo?
Ieri pomeriggio al Ferdeghini, tra le righe della stessa conferenza stampa è emerso anche un particolare relativo al logo dello Spezia: Platek ha confermato che dopo l’ondata di contestazione che ha sommerso l’area marketing aquilotta, il club ha deciso di creare dei punti d’ascolto tra i tifosi per individuare una possibile alternativa. Nel frattempo, la prevista “branderizzazione” del nuovo Picco subirà un deciso rallentamento. Giustamente lo Spezia non vuole spendere soldi per disporre dappertutto un logo che potrebbe a breve essere rimosso.