Spezia-Cittadella ha tutti i crismi di una partita che sarà molto diversa dalla gara di andata, vinta 4-1 dall’undici padovano. Il motivo? Lo dicono i numeri della sfida, raccontati da Opta Sport, che certificano come la squadra di D’Angelo non sia la stessa della partita di pochi mesi fa, ma anche quella di Gorini abbia i suoi problemi. Al Picco infatti saranno di scena due formazioni affamate: le Aquile di punti casalinghi (col peggior rendimento interno del torneo) e i granata di tornare a muovere la classifica dopo quattro KO in fila.
Che numeri
Vincere in Liguria, infatti, sarebbe una soddisfazione doppia per i veneti, che oltre a muovere la classifica e scacciare le cinque sconfitte consecutive (inanellate due sole volte in B (2014 e 2020), potrebbero anche trionfare in due occasioni di fila contro lo Spezia in serie cadetta per la prima volta. L’ultimo successo esterno risale al 2012 (0-3), mentre quello dei padroni di casa è targato 2018. A completare lo score ci sono anche sei pareggi e altrettante affermazioni degli aquilotti. Una vittoria che a D’Angelo servirebbe come il pane, visto che il rendimento casalingo lascia alquanto a desiderare, con l’unica vittoria centrata sul Bari nelle ultime 13 partite disputate al Picco e soli 9 punti conquistati. Come se non bastassero già le motivazioni di una partita che diventa fondamentale per la classifica.