Esorcizzare il Picco. È questo il primo obiettivo dello Spezia di D’Angelo, che oggi pomeriggio se la vedrà contro il Cittadella in casa. Nello stadio di Viale Fieschi la vittoria manca da dicembre e dovrà essere proprio il fattore casalingo a fare la differenza nella difficile risalita verso la salvezza. Come scrive Repubblica, il pari in extremis di Terni ha evitato la beffa, ma sa anche di occasione persa. Ieri il tecnico ha guardato agli aspetti positivi, ma servirà altro per portare a casa il successo.
Presenti e assenti
C’è da fare i conti con infermeria e recuperi, per uno Spezia che ha comunque diverse idee tattiche e di uomini. Bandinelli ed Elia sono pienamente recuperati, Gelashvili si aggregherà pur non al 100%, ma è soprattutto l’attacco l’osservato speciale. Di Serio ha siglato un gol importantissimo da appena entrato, Pio Esposito e Moro sono all’occorrenza pronti e contro un Cittadella che viene da un momento difficile ci si aspetta un risultato diverso dal netto 4-1 dell’andata. “L’aspetto mentale sarà determinante“: l’ha detto D’Angelo. C’è da credergli.