Vantaggio o svantaggio? Scherzi del calendario, lo Spezia si ritrova oggi a giocare conoscendo già i risultati delle dirette concorrenti e La Nazione riassume con “cogliere l’attimo” l’attacco del pezzo di presentazione del match. Una partita molto difficile, in cui le Aquile cercheranno di sovvertire i pronostici cercando il quinto risultato utile di fila. D’Angelo ha rilanciato le ambizioni della squadra, consapevole di quanti passi avanti abbia fatto e anche del fatto che un successo sarebbe oro colato vero e proprio, viste le partite delle avversarie e il successo di Ascoli, Südtirol e Sampdoria. L’allenatore pescarese sta dando al gruppo una fisionomia di coraggio e propositività, con equilibrio e concretezza crescenti come la fiducia nei propri mezzi. E qualche possibilità di scelta in più non potrà fare che bene.
Metti la quinta
Di avviso simile anche Il Secolo XIX, che usa invece una metafora automobilistica, auspicando un D’Angelo che ingrani la quinta, intesa come risultati utili consecutivi. Successe già con Alvini di centrare un filotto del genere, seppur con meno punti conquistati, ma stavolta la gara è davvero complicata. Lo Spezia deve uscire indenne dal Braglia, dove non vince dal 1995 e dove troverà un avversario solido e arcigno, ben plasmato da Bianco. D’Angelo ha dalla sua diverse possibilità di scelta, anche se non dovrebbe cambiare granché. E poi via col pallone fra i piedi.