Nonostante la stagione giocata per lo più nei bassifondi della classifica e l’effetto retrocessione dalla massima serie, i tifosi spezzini rispondono sempre presenti. Come scrive Il Secolo XIX, infatti, lo Spezia, nelle nove gare giocate al Picco, dopo quelle di Cesena al Manuzzi (forzate dall’indisponibilità del suo impianto principale), ha avuto una media di 6.723 spettatori, undicesimo dato generale tra tutti i club cadetti. Con un tetto di 7.539 paganti per la gara contro il Catanzaro, minimo di 5.571 per il match interno con il Cosenza.
Il massimo e il minimo dello scorso anno
Il Bari, che domenica prossima ospiterà gli aquilotti, ha una media più che doppia, con 17.022 spettatori, con un picco toccato dai 22mila della gara con il Palermo. Nell’ultimo anno di A, la società aquilotta, aveva raccolto un dato superiore, ma non di molto, di 9.256 spettatori a partita. Dal top incasso di sempre contro l’Inter, con 11.767 tifosi, ed un minimo di 6.500 fatti registrare contro il Sassuolo. I dati, forniti da Stadiapostcards.com, fanno capire tutto sommato come il pubblico spezzino non abbia mai abbandonato la squadra, neppure nei momenti più scuri, al di là della categoria. Per fare un esempio, Atalanta, Bologna, Lecce o Udinese in A da avversari al Picco, sono valsi più o meno, a livello di numero di tifosi sugli spalti, la gara con la Feralpi.