Alla vigilia di Bari-Spezia, l’allenatore dei Galletti Beppe Iachini ha presentato la partita nella consueta conferenza stampa pre-partita. Vi proponiamo alcuni dei passaggi salienti delle sue considerazioni.
Le parole di Iachini
Sulla partita con lo Spezia: “Noi lavoriamo giorno per giorno per vincere ogni partita. Vogliamo fare una prestazione importante, lo Spezia era partita per arrivare nelle prime posizioni e si è ritrovata in un campionato diverso. Ma ha buoni giocatori in ogni reparto, ha perso con la Feralpisalò ma veniva da cinque risultati utili di fila. Servirà atteggiamento e mentalità giusta per novantacinque minuti. Spero nel supporto dei tifosi perché i ragazzi ne hanno bisogno. Mi auguro che domani si possa essere tutti uniti con un clima giusto”.
Sul percorso: “Ritengo che la squadra stia lavorando bene giorno per giorno, la vedo crescere. I ragazzi stanno migliorando e quando l’inizio è in salita è chiaro che possano esserci dei saliscendi. Ma ritengo che il percorso giusto sia stato imboccato. A Sudtirol non è stata una bella partita, ci dovrà servire da lezione. Continuiamo a lavorare”.
Su Puscas: “Crediamo in lui. Dobbiamo cercare di supportarlo e aiutarlo affinché possa darci una mano con prestazioni e magari gol e assist. Mi aspetto cose importanti da parte di tutti, compreso lui”.
Sul modulo: “Stiamo portando avanti due o tre soluzioni tattiche. Valutiamo il recupero di chi ha giocato le ultime due partite e poi deciderò il da farsi. Ma la squadra mi è piaciuta sia con il 4-3-1-2 che con il sistema usato a Catanzaro. Conta l’atteggiamento, come difendi e come attacchi”.
Sui pochi gol segnati: “La sosta sarebbe servita prima per conoscersi meglio. Ma conta l’interpretazione di come andiamo in campo, soprattutto in fase di possesso palla. Resto convinto che diventa fondamentale l’atteggiamento e l’organizzazione per prendere in mano le partite e creare più situazioni da gol. Voglio una squadra maschia, intensa e che giochi a calcio. E non mi aspetto soltanto i gol degli attaccanti, ma di tutti i reparti. Anche sulle palle inattive, sulle quali stiamo lavorando”.
Sulle difficoltà: “Quando si subentra non è mai facile. Mi aspettiamo delle difficoltà e ci stiamo lavorando sotto tutti gli aspetti. Ma le risposte ovviamente le avrò soltanto dopo le partite. Io credo nel lavoro e non cerco alibi”.
Sugli infortunati: “Valutiamo di giorno in giorno le condizioni. Domani mi confronterò con i giocatori e lo staff medico per scegliere l’undici iniziale”.
Su Brenno: “Si allena sempre con passione e attenzione, ha avuto sfortuna in alcune situazioni. Fa parte della vita di un portiere, giovane, che ha ancora margini di crescita. Ho fiducia in lui e sta a noi aiutarlo”.
Sui tifosi: “L’importanza di averli dalla nostra è tanta. Dal primo al novantacinquesimo minuto. E per coinvolgerli voglio che le mie squadre prendano in mano le partite, giocando a calcio con l’atteggiamento giusto e con grinta. Mi aspetto questo ulteriore step e salto di qualità”.