Giudice Sportivo: stangate Cosenza e Catanzaro, salgono a 5 i diffidati bianchi

Mandato in archivio il ventottesimo turno di Serie B, il Giudice Sportivo ha emesso il dispositivo con squalificati e club multati dopo la giornata. Sono dieci i giocatori squalificati, mentre cinque i club sanzionati.

Squalificati

Quattro i cartellini rossi sventolati nella giornata, che hanno colpito: il portiere dell’Ascoli Viviano, Venturi (Cosenza), Johnsen (Cremonese) e Marconi (Palermo). Tutti fermati per un turno, ad eccezione dell’attaccante grigiorosso, che ha ricevuto due giornate di squalifica per fallo di reazione con un calcio. Appiedati anche Arrigoni del Sudtirol, che salterà lo Spezia, oltre a Di Tacchio (Ascoli), D’Orazio e Mazzocchi (Cosenza), Circati (Parma) e De Boer (Ternana). In casa Spezia entra in diffida Bertola, ammonito a Bari: il difensore va a fare compagnia a Bandinelli, Cassata, Nikolaou e Muhl, tutti quanti a rischio cartellino. Altri due squalificati per il Cosenza, che perdono il membro dello staff Accursi e il dirigente Perna, che hanno contestato platealmente il direttore di gara.

Sanzioni

Sono cinque i club multati, con soprattutto Cosenza e Catanzaro colpite dopo il derby con disordini: 15.000 euro per i Lupi (lancio di fumogeni e petardi nel settore avversario e in campo) e 12.000 ai giallorossi per lo stesso motivo. 7.000 per il Venezia, per avere i suoi sostenitori lanciato un fumogeno nel settore avversario e tre petardi e un fumogeno fra campo e recinto di gioco, mentre “solo” 1.500 ad Ascoli e Sampdoria per lancio di petardi e fumogeni.