Alla vigilia di Spezia-Südtirol, il tecnico aquilotto Luca D’Angelo ha preso la parola in conferenza stampa per presentare i temi della gara. Archiviate le tante partite ravvicinate, ora l’allenatore ha potuto preparare questa sfida molto delicata con tutto il tempo a disposizione: ecco tutte le sue considerazioni.
Le parole di D’Angelo
Sulle precedenti gare: “Siamo andati in vantaggio meritatamente e poi abbiamo incassato il pari su deviazione, ma negli ultimi minuti abbiamo attaccato. Non siamo riusciti a segnare, ma ora dobbiamo guardare avanti. Anche i primi 20-25 minuti contro la Feralpi non erano stati negativi, poi non abbiamo fatto bene. Non siamo riusciti a capire che partita fosse e non è stato un problema di paura. Mi auguro che domani lo capiremo subito”.
Su Di Serio: “Tornerà dopo la sosta, ha recuperato male dopo Modena. Lui è uno scattista, muscolare, ha bisogno di tempo per riprendersi. Penso che l’abbia pagata l’altro giorno perché a Modena aveva giocato 70′ da solo”.
Su Reca: “Valutiamo oggi, come altri che hanno avuto qualche problemino. Se si allena sarà fra i convocati, ha recuperato pienamente e deve ritrovare il ritmo”.
Sul ciclo: “Adesso inizierà un mese importante, ma pensiamo alla gara di domani. Non è il caso di vedere con chi giochiamo, l’importante è che domani giochiamo bene per poter vincere. Affrontiamo una squadra esperta, ha giocatori importanti che si difendono e non concedono molto. Quando attaccano sanno essere pericolosi, serviranno grande intensità e attenzione”.
Sulla formazione: “Elia può fare l’esterno ma non credo lo useremo lì, Jagiello può fare tanti ruoli ed è più bravo in fase offensiva. Può fare la mezzala, il trequartista. In difesa dipende da chi avremo, penso che si equivalgano tutti e anche dalle caratteristiche degli avversari. Tanco è molto fisico ed è una delle sue armi migliori: domani può essere della partita”.