Il presidente della Lega B Mauro Balata ha partecipato a un convegno organizzato dalla Luiss, presentando il progetto MTA – More Than Athletes, che si rivolge ai giovani calciatori. Il numero uno del torneo cadetto ha parlato del rischio dettato dalle grandi competizioni internazionali che rischiano di minare il nostro calcio.
Le parole di Balata
Non pongo preconcetti alla legittima esigenza da parte di Fifa e Uefa nel produrre maggiore valore economico ma questo non deve depauperare i campionati nazionali. È necessario governare questo rapporto, è evidente che in assenza di una corretta ridistribuzione delle risorse, anche in applicazione del principio solidaristico contenuto nei principi fondanti del diritto europeo dello sport e richiamato nella recente decisione di Corte Giustizia europea sul caso Superlega, si possano generare effetti negativi, in termini di equa competizione e merito sportivo. Ciò potrebbe ripercuotersi sotto varie direttrici, in termini di investimento, di gettito fiscale e nelle dimensioni sociali ed economiche che il calcio sviluppa nei territori.