In seguito alle convocazioni diramate dal CT Spalletti per le due amichevoli in Sudamerica contro Venezuela ed Ecuador arriva il primo “caso”. È quello che riguarda il difensore dell’Inter Francesco Acerbi, suo malgrado protagonista di una situazione spiacevole con l’avversario Juan Jesus del Napoli dopo la partita di ieri sera a San Siro. Il brasiliano ha infatti denunciato prima all’arbitro e poi allo stesso avversario di aver ricevuto dal difensore nerazzurro un insulto di stampo razzista, poi chiarito in campo con l’altro protagonista.
Gli costa il posto
Una situazione che è però costata l’esclusione dall’Azzurro per il centrale interista. Oggi, infatti, Acerbi ha raggiunto con i compagni il ritiro dell’Italia a Roma e ha spiegato al CT la sua versione dei fatti, sottolineando – scrive Sportmediaset.it – come non ci sia stato “intento diffamatorio, denigratorio o razzista“. Ma la situazione è costata l’esclusione dal ritiro per il giocatore, come previsto dal codice etico interno della Nazionale, con al suo posto Gianluca Mancini della Roma. La Federcalcio ha riportato i motivi della scelta con un comunicato: “in attesa che venga ricostruito quanto avvenuto nel rispetto dell’autonomia della giustizia sportiva e al fine di garantire la necessaria serenità alla Nazionale e allo stesso calciatore“.