Le vittorie interne di Ascoli e Ternana e il pareggio dello Spezia a Reggio Emilia con la Reggiana e le sconfitte di Bari e Cosenza hanno riavvicinato le ultime cinque al gruppo di metà classifica riaprendo la corsa per la salvezza dai playout che un mese fa poteva anche sembrare già chiusa. Come scrive il Corriere dello Sport, dopo la 1ª giornata di ritorno del 15 gennaio scorso si erano, infatti, delineate le posizioni in coda alla classifica e le ultime 5 non solo sono rimaste sempre nel perimetro playout, ma si è anche iniziato a scavare un solco che l’11 febbraio è arrivato addirittura a 5 punti, tra i 27 di Samp e Sud Tirol (sestultime) e i 22 di Ternana, Ascoli e Spezia, terzultime davanti a Feralpi e Lecco. Un mese fa, dunque, si poteva anche credere che la corsa per i playout poteva essere considerata già finita e, invece, se la Feralpi e il Lecco sembrano favorite ad occupare le ultime posizioni della classifica finale, la corsa-salvezza torna a coinvolgere più squadre. Oggi sembra che siano in 5 a giocarsi la salvezza dalla retrocessione diretta e dai playout, dai 34 punti di Cosenza e Bari ai 32 della Ternana e ai 31 di Ascoli e Spezia.
Le prossime partite
Andando a spulciare il calendario di queste ultime 8 giornate si nota che non è favorevole alla Ternana di Roberto Breda che è, infatti, l’unica delle pericolanti con 5 trasferte e solo 3 match al Liberati. Cinque partite interne su 8, invece, per il Lecco e per lo Spezia di Luca D’Angelo che, dopo la sosta, è atteso da un doppio, consecutivo scontro diretto al Picco, contro Ascoli e Lecco. Sono 8 gli scontri diretti previsti dal calendario ed è il Cosenza la squadra che ne giocherà di più, ben 4: Bari e Spezia al San Vito/Marulla e Feralpi e Ascoli in trasferta. Finora, senza contare Brescia, Como, SudTirol, Reggiana e Pisa che hanno balbettato sempre, sono state 6 le squadre che hanno occupato le ultime tre posizioni e sono state, dunque, virtualmente retrocesse in C: la Feralpi per ben 2.608 minuti, lo Spezia per 1.854’, la Ternana per 1.712’, il Lecco per 1.112’, l’Ascoli per 998’ e la penalizzata Samp per 577’.
Quote salvezza
Studiando i punteggi delle quart’ultime degli ultimi 5 tornei a 20 squadre la media si attesta a 38,4. E questo significa che per salvarsi dalla retrocessione diretta Zaffaroni deve conquistare ben 11 punti mentre Aglietti addirittura 17, più di due a partita. Per evitare, invece, i playout la media delle sestultime è di 43, ma c’è da ricordare anche il regolamento che, infatti, non prevede spareggi-salvezza, con 4 retrocessioni dirette in C, se il distacco tra la quart’ultima e la quint’ultima è superiore ai 4 punti così come è successo, peraltro, nel 2021 con Ascoli salvo a 44 e Cosenza retrocesso (ma poi ripescato) a 35.