“L’ho visto bene durante la sosta, ora vediamo se farlo giocare lunedì. Può anche giocare“. Luca D’Angelo ha usato lo spirito – che ci sta tutto – alla nostra precisa domanda, esprimendo un sorriso sincero, perché dire qualcosa in più su Daniele Verde oggi risulta quasi ridondante. “Vi ho fatto paura con Verde eh?” ha poi aggiunto a microfoni spenti l’allenatore dello Spezia, che senza timore di smentita ha ulteriormente certificato non solo la qualità indiscussa del suo 99, ma anche l’estrema importanza per le sorti salvezza. E – azzardiamo ma non troppo – una risposta “leggera” a pochi giorni da una partita così importante può far stare tranquilla anche tutta la tifoseria: l’uomo chiave dello Spezia è pronto e carico più che mai.
Verde più 10
I suoi sette gol messi a referto fin qui non sono il suo miglior risultato e potrebbe ulteriormente arrotondare un record personale con ancora otto gettoni a disposizione. Più in generale, anche il dirimpettaio Carrera non ha fatto mistero di considerare il fantasista partenopeo come l’uomo su cui fare la partita. Ed è quindi il caso di rispolverare il classico “in campo va Verde più altri dieci“, vista l’imprescindibilità del giocatore. Serve altro? Perché no: le ultime parole dell’attaccante le rispolveriamo volentieri. “Per questa squadra giocherei anche rotto, sono fiero che la gente sia con me. Dico che su di me l’allenatore potrà sempre contare al 100% ad occhi chiusi” diceva dopo la vittoria sul Südtirol: il sorriso di D’Angelo sembra ora quasi una chiusura del cerchio.
