Una Pasquetta carica di speranza. Come prima cosa per il tifoso colpito da infarto, salvato dopo un estenuante massaggio cardiaco durato circa mezz’ora nel gelo di uno stadio silente, che si è poi sciolto in un applauso collettivo quando l’uomo è stato portato in ospedale. A tal proposito va sottolineato il gesto molto bello dei tifosi ascolani, che hanno tolto gli striscioni in segno di solidarietà. Ma è un giorno di festa pieno di speranza anche per gli Aquilotti, con Hristov che, come all’andata, si conferma bestia nera dei marchigiani e con un gol pesantissimo nobilita un’ottima prestazione.
Complimenti a D’Angelo
Comunque vada, come scrive La Nazione, un plauso va fatto a D’Angelo, che ha raddrizzato una barca che aveva ottime probabilità di affondare. Tutto è partito dalle vittorie con Bari e Ascoli all’andata, poi è arrivato il mercato. Con giocatori utili alla categoria, il tecnico ha dato continuità, portando a casa diciassette punti in dieci partite, in una media da sesto posto parziale, una posizione da play-off a cui la squadra avrebbe potuto senz’altro puntare dall’inizio. Ma ora c’è una salvezza ancora tutta da conquistare e un Lecco assolutamente da battere. Avversario apparentemente facile, ma in realtà molto pericoloso, perché gioca senza più niente da perdere, essendo ormai virtualmente retrocesso.
DUE VITTORIE IN FILA IN CASA: D’ANGELO EGUAGLIA THIAGO MOTTA