L’ex Spezia, Salva Ferrer era al Picco sabato, insieme alla sua compagna Nerea, per seguire gli aquilotti, tra mille abbracci. Lo spagnolo, ancora di proprietà della società bianca, è fermo. La sua vita e la carriera al momento si sono fermati a novembre scorso, quando lui stesso, con un messaggio via social, ha comunicato al mondo di essere affetto da un linfoma di Hodgkin.
Sabato, ai microfoni de Il Secolo XIX, con lo sguardo sicuro di chi sa che davanti ha un bel centravanti, ma che lui può fermare ha parlato di come sta vivendo la situazione:
Sto seguendo il ciclo di terapie e i messaggi che arrivano sono buoni. Finirò a maggio, poi capiremo meglio il tutto. A giugno valuteremo se potrò proseguire l’attività gradualmente, che è la mia speranza. So di avere tanta gente vicino e questo mi aiuta.
Situazione in divenire
Ceduto in prestito all’Anorthosis, a Cipro, aveva iniziato la stagione bene con un gol all’esordio e poi sette partite che lo avevano messo in evidenza, visto che a Spezia non aveva margine. Poi lo stop, brusco, che gli ha messo la vita in prospettiva. Ferrer ha incontrato anche i dirigenti aquilotti, con i quali ha un contratto in scadenza al 30 giugno del 2025.
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