Parma-Spezia sarà anche Fabio Pecchia contro Luca D’Angelo. Due allenatori esperti per la categoria, che cercheranno di approntare le migliori idee possibili per farsi male a vicenda e a caccia di punti pesantissimi rispettivamente per la Serie A e per la salvezza. A livello di panchine è leggermente avanti il tecnico della capolista con 183 apparizioni contro le 169 del pescarese, che diventano più forti in virtù delle 86 vittorie a 61, ma nel computo delle sfide dirette c’è curiosamente una parità assoluta fra i due.
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Sono sei i confronti in cui si sono ritrovati diretti avversari, terminati in un bilancio di perfetta parità: due vittorie a testa, con altrettanti pareggi e sconfitte. Ovviamente sono 8 i punti a testa conquistati, per una media di 1,33 a gara. Il leggero e unico vantaggio in merito lo ha D’Angelo, che nel computo dei gol ne ha segnati 6 e subiti 4 al cospetto dell’avversario che li ha invertiti, anche se nel più recente scontro diretto ha vinto Pecchia al Picco a tempo scaduto. Interessante anche il trend dei due tecnici contro le squadre: contro il Parma l’allenatore spezzino ha giocato cinque volte con un successo e tre pari, mentre Pecchia contro lo Spezia vanta due successi e un KO come il suo dirimpettaio. Al netto del diverso numero di match giocati, entrambi hanno totalizzato 6 punti contro le rispettive avversarie che sabato saranno di nuovo di fronte. Uno status di parità che accenderà ulteriormente la sfida, anche da bordo campo.
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