Vigilia di Brescia-Spezia con conferenza stampa per Rolando Maran, tecnico delle Rondinelle. L’allenatore ha espresso i suoi pensieri sui temi della partita contro gli aquilotti quasi in contemporanea al collega D’Angelo e in una parte finale di campionato che si preannuncia decisamente intrigante, con i biancazzurri orientati verso la zona play-off. Allo stesso modo, la possibile assenza di Moncini complica le cose e non consente al tecnico di contare su un reparto d’attacco dei migliori. Ecco le sue principali riflessioni, con partenza da un abbraccio ideale a Paghera, che nelle scorse ore ha perso la madre.
Le parole di Maran
Su Paghera e il lutto: “Per prima cosa un pensiero per Fabrizio (Paghera), cui siamo vicini. Glielo dobbiamo e ci teniamo tutti, gli mandiamo un abbraccio di vicinanza. È un ragazzo che merita, sono cose che colpiscono e c’è bisogno di grande empatia. Ci siamo sentiti ieri, si è messo a disposizione e ci raggiungerà stasera in ritiro: non voglio entrare nelle sue sensazioni, rispettiamo la sua volontà di esserci”.
Sugli indisponibili: “Moncini ha avuto un contrattempo, allenandosi a parte. Domani verrà con noi, domattina lo verifichiamo al meglio ma dobbiamo tenere ben monitorata la situazione. Per il resto non ci sono novità, vediamo che risposte ci saranno e non mi precludo niente”.
Sullo spirito: “Non serve tirarlo fuori solo domani, lo abbiamo sempre fatto vedere. Se mai ci sono venute addosso un po’ di cose, ma abbiamo nel DNA determinate caratteristiche e l’abbiamo dimostrato sempre quando siamo scesi in campo. Domani servirà ancora di più quello spirito che mettiamo sempre”.
Sullo Spezia: “È una squadra che non merita quella posizione, ha ottimo organico e allenatore, hanno sofferto la partenza ma nell’ultimo periodo hanno trovato continuità. Ce la vedremo con una squadra che concede poco, verranno a giocarsi la gara perché hanno bisogno di punti come noi”.
Sul tifo: “I nostri sostenitori ci danno una gran mano, in un momento come questo ci si aspetterebbe una spinta numerica forte perché la squadra sta dimostrando di meritarla. I ragazzi mettono grande tenacia e nelle partite cerchiamo sempre di cominciare bene per dare lo stimolo a spingerci. In un momento come questo è molto importante il loro apporto”.
Sul tema arbitrale e le lamentele dello Spezia: “Può essere che possa essere condizionante, ma abbiamo la fortuna di avere un arbitro bravo ed esperto e non ci sarà questo rischio. Non entro nel merito della partita e in casa d’altri, anche noi abbiamo avuto episodi e ci siamo limitati a continuare a lavorare”.
Sul rush finale: “Mi aspetto partite equilibrate, oggi la classifica non conta più perché tutti hanno obiettivi importanti e questo dà un peso diverso alle gare. Questa sarà la fotografia da qui alla fine”.
