3 Maggio 2024 - 11:29

La salvezza è vicina: con D’Angelo una crescita da playoff

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L’obiettivo è lì, quota 44. Il tetto salvezza sicuro. E per raggiungerlo ci vorranno quattro non facili punti. Come scrive Il Secolo XIX, 168 giorni dopo il suo arrivo, l’omone di Pescara ha un primo obiettivo davanti. Poi dopo, solo dopo, Luca D’Angelo penserà anche al suo futuro: un contratto che si rinnova e si ridiscute mettendosi al tavolo, a salvezza garantita, per un accordo così composto a novembre 2023. Il momento più difficile dell’annata.

Che crescita con D’Angelo

A conti fatti, però, lo Spezia è già salvo se vince a Cosenza e la Ternana non trova i tre punti. E ancora resta in B pareggiando, se la Ternana perde e Bari ed Ascoli non vincono. Nell’ipotesi di sconfitta di Spezia, Ternana ed Ascoli, mancherebbe un punto, da giocarsi nell’ultima in casa contro il Venezia. A questo gradino, D’Angelo è arrivato con un percorso non semplice, fatto più di discese ardite che di risalite, almeno fino a pochi turni fa. Perché da mercoledì e quella rete di Di Serio a Pigliacelli in pallonetto, sono gli altri finalmente a dover rincorrere gli aquilotti. Che per la prima volta da quando sono in zona retrocessione hanno 3 punti di vantaggio sulla sedicesima. Va ricordato che, se escludiamo le prime due giornate, lo Spezia è sempre stato nella zona rossa, raggiungendo solo nel 31° e 32° turno, la quindicesima posizione. Al suo arrivo, 15 novembre 2023 e alle porte del derby del Ferraris con la Sampdoria (poi perso), aveva dietro solo Ternana e Feralpi a sette, raccogliendo dieci punti conquistati in 13 partite dal suo predecessore Massimiliano Alvini. Nelle successive ventitré partite, D’Angelo ne ha raccolti trenta, media di 1,30 a gara. Ovvero un cammino che sarebbe valso un playoff probabile. Due prospettive diametralmente opposte.

Testa a Cosenza

A Cosenza, in B, lo Spezia non ha mai vinto e sarà gara delicata, con un occhio a quanto succederà a Terni e Palermo soprattutto. Lo Spezia resta in vantaggio negli scontri diretti con Bari e Ascoli, mentre cede, a parità di confronti, solo per differenza reti agli umbri. In attesa del primo gol di Falcinelli in maglia bianca, che Pio Esposito torni in rete (non lo fa da ottobre) e con Verde che non va in gol da oltre seicento minuti, ecco che rispunta Di Serio. Otto presenze, nessuna di novanta minuti, tre gol alla media di uno ogni 152′. Mica poco. 

LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “VITTORIA MERITATA, MA RESTIAMO CONCENTRATI”

Votate i vostri tre migliori di Spezia-Palermo

  • Di Serio (30%, 240 Votes)
  • Elia (23%, 186 Votes)
  • Hristov (18%, 146 Votes)
  • Mateju (7%, 53 Votes)
  • Nagy (6%, 48 Votes)
  • Nikolaou (6%, 46 Votes)
  • Vignali (4%, 36 Votes)
  • S. Esposito (3%, 21 Votes)
  • Bandinelli (1%, 9 Votes)
  • Zoet (1%, 7 Votes)
  • Verde (1%, 6 Votes)
  • Kouda (0%, 4 Votes)
  • Falcinelli (0%, 2 Votes)
  • P. Esposito (0%, 1 Votes)

Total Voters: 312

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