“Per ora, Spezia-Venezia fa la storia, poi si spera faccia anche salvezza“. Inizia così il pezzo de Il Secolo XIX che presenta la partita del Picco, contornata dal record stagionale di presenze in arrivo, secondo solo a Inter e Juventus della scorsa stagione in A e al Milan. Incasso massimo, nel momento clou, con una vittoria che garantirebbe la permanenza in B alla squadra e almeno un altro anno di panchina per D’Angelo, meritatissimo. Poi, certo, c’è il resto: un Venezia lanciato, che spera ancora ma attende soprattutto il referto di Como-Cosenza, ma non sarà l’unico campo collegato.
Senza calcoli
Ad oggi – se non altro – lo Spezia sa di non poter retrocedere direttamente in C, ma potrebbero pure finire sedicesimi e questo farebbe una certa differenza. La squadra ha svolto un lavoro dosato ed è concentrata esclusivamente sulla propria partita: è sembrata propositiva, non rinunciataria, anche a Cosenza. I lagunari sono partiti ieri dal Veneto in aereo e alloggia a Lerici, con Vanoli che ha fatto pretattica. Poi parola al campo, si spera un’ultima volta.