Ultimo dispositivo del Giudice Sportivo in merito alle gare di Serie B, con la stagione regolare andata in archivio. Sono dieci i giocatori squalificati per le gare disputate, mentre non mancano le multe, anche salate, soprattutto per Venezia e Spezia dopo il match del Picco.
Squalificati
Sono dieci i calciatori fermati, fra cui spicca il rosso ad Altare del Venezia sventolato al Picco. Con lui anche il compagno Ellertsson, ma pure Nedelcearu (Palermo), Davi (espulso) e Merkaj (Sudtirol), Camporese (Cosenza), Delprato (Parma), Iovine (Como), Pittarello (Cittadella) e Santoro (Modena). Per gli allenatori una giornata al comasco Cassetti per aver contestato platealmente una decisione arbitrale. Un turno anche al DS della Feralpisalò Ferretti.
Sanzioni
Inevitabile il coinvolgimento anche dello Spezia nella lunga lista delle squadre multate: ben 15.000 euro al club aquilotto per aver lanciato due petardi e alcuni fumogeni in campo, costringendo l’arbitro a interrompere momentaneamente la gara e per aver lanciato un fumogeno nel settore occupato dai tifosi ospiti. Sono invece 17.000 quelli comminati al Venezia: i fumogeni e i petardi nel recinto e sul terreno di gioco hanno costretto l’arbitro a sospendere la gara momentaneamente e uno di questi ha ferito leggermente il Responsabile dell’Ordine Pubblico. Per il resto: 10.000 euro alla Ternana (lancio di tre fumogeni e due petardi nel recinto di gioco), 7.000 al Bari (lancio di fumogeni e petardi nel recinto di gioco), 5.000 all’Ascoli e al Lecco (lancio di fumogeni e petardi nel recinto di gioco). Fra le altre: 5.000 euro al Parma (lancio di un petardo e alcuni fumogeni), Reggiana (lancio di cinque fumogeni), 1.500 al Brescia (lancio di due fumogeni).
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